Confidi Sardegna affianca le Imprese operanti nel settore del commercio.
Grazie alla consolidata sinergia con Artigiancassa, aggiudicataria della procedura per l’affidamento del servizio di istruttoria e della gestione operativa delle domande di agevolazione relative agli interventi di sostegno pubblico alle imprese operanti nel settore del commercio -legge regionale 3/2022 -, Confidi Sardegna può garantite alle imprese un servizio di consulenza ed assistenza altamente qualificato.
Lo sportello per la presentazione delle domande è aperto dalle ore 10 del 17 ottobre e fino alle ore 14 del 18 novembre.
Le operazioni finanziate devono avere ad oggetto investimenti funzionali all’attività commerciale, quali ad esempio:
- acquisto terreni (volti a parcheggi) e fabbricati al servizio dell’attività commerciale;
- edificazione e ristrutturazione di fabbricati destinati ad attività commerciale;
- acquisto di macchine, attrezzature, mobili e arredi delle strutture commerciale;
- acquisto di software, diritti di brevetto e licenze;
- acquisto scorte (solo contributo in conto interessi);
Il piano di investimento deve essere realizzato a decorrere dal 2 gennaio 2022 e concluso in data antecedente alla presentazione della domanda.
Le forme tecniche di contributo:
- sovvenzione in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile documentata al netto di imposte
- sovvenzione in conto interessi sull’operazione di credito;
- sovvenzione per la riduzione dei costi di garanzia in misura pari allo 0,50% annuo dell’importo del finanziamento, per un massimo di 5 anni;
- sovvenzione in conto capitale ai soggetti proponenti che abbiano incrementato la forza lavoro nel corso dei 12 mesi precedenti la presentazione della domanda di aiuto, pari a 5.000 euro e fino a un massimo di 15.000 euro.
Per la presentazione della domanda la Regione metterà a disposizione sul suo sito un link diretto “Compila la domanda” alla piattaforma SIPES alla quale potranno accedere con SPID:
- il soggetto proponente;
- il soggetto presentatore incaricato appositamente delegato;
- un procuratore;
- gli Istituti di credito di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 385/1993;
- le Associazioni di categoria imprenditoriali.
Per la presentazione della domanda sono inoltre necessarie PEC regolarmente comunicata alla CCIAA di competenza e firma digitale.
Mettiti in contatto con i nostri uffici per avere tutti i necessari chiarimenti.