Crescita ferma nel primo trimestre dell’anno e rialzo dei tassi, sono i riflessi della maggior cautela delle banche nel concedere prestiti.
L’ultima rassegna dell’attività creditizia delle banche, condotta dalle banche centrali dell’eurozona, mostra nel primo trimestre un orientamento alla restrizione delle condizioni di credito e la ricerca di limitare i rischi verso le imprese. L’abbondante liquidità in mano alle banche non si traduce in una maggiore offerta di credito, ma in un eccesso di riserve detenute presso la banca centrale (394 miliardi).
Sullo sfondo dell’accresciuta incertezza del momento economico, la vulnerabilità finanziaria delle imprese appare in ascesa:
Secondo una simulazione della Banca d’Italia, nel peggiore scenario di rialzo dei tassi la quota di debito a rischio si riporterebbe sui picchi (37%) della fase acuta della crisi pandemica.
In questo contesto la garanzia concessa dai Confidi su finanziamenti e linee a breve può sicuramente aiutare.
Scopri le banche convenzionate e contattaci per verificare la finanziabilità della tua impresa.